Il 2020 verrà ricordato come l’anno del Covid; un anno all’insegna di un profondo cambiamento di paradigma per molte attività e settori aziendali. Il lockdown e le rigide misure di contenimento, infatti, hanno fortemente condizionato la nostra tenuta psicologica, stravolgendo molte delle abitudini quotidiane a cui eravamo radicati, prima tra tutte quella legata all’acquisto di prodotti e servizi.
Privati della possibilità di recarci nei centri di acquisto e di consumo tradizionali, abbiamo iniziato a rivolgerci sempre più a schermi e smartphone, cercando nel web nuove forme di socialità, oltre che di ricerca, selezione e consumo di beni e prodotti.
Secondo l’opinione del nostro Head of Digital Strategy, Luca Alberigo, “ci troviamo di fronte a una svolta epocale dell’evoluzione del mercato digitale e comprenderne le ragioni e i fenomeni causali che portano certe aziende a crescere e certe altre a chiudere, è diventato non solo una “buona pratica” di mercato verso un processo sano di digitalizzazione e di innovazione, ma una vera e propria leva per la propria sopravvivenza sul mercato”.
Per offrire una overview completa sulle nuove abitudini di acquisto e di consumo,
Il gruppo GBS ha deciso di redigere un report dedicato al settore food & grocery, uno dei comparti più segnati e trasformati dall’era post Covid-19, che ha determinato la crescita dell’e-commerce B2C di prodotto nel 2020, con un tasso di aumento molto più alto della media (+70% rispetto al 2019).
Il drastico calo dei canali tradizionali, infatti, è stato accompagnato da un deciso cambio di rotta delle abitudini di acquisto di prodotti alimentari e, soprattutto, dall’incremento esponenziale dell’e-commerce. Nello scenario Covid-19, inoltre, si sono affermate nuove modalità di acquisto online e il primo tra tutti è stato il click & collect, il ritiro in negozio degli articoli prenotati sugli e-shop di food e grocery,
Oltre a questo, si è assistito a una maggiore attenzione alla salute, con l’adozione di nuove abitudini alimentari improntate al benessere, e a un aumento del tempo speso in cucina per la preparazione e il consumo dei pasti.
Anche il settore della logistica e delle spedizioni è stato messo fortemente sotto pressione da una crescita improvvisa e straordinaria, nel breve periodo, della domanda di servizi di logistica, delivery e consegna rapida a casa.
Quali nuove opportunità si aprono dunque per la filiera del food?
Scarica il nostro report e scopri tutte le iniziative intraprese nei settori grocery, food delivery ed enogastronomia durante e dopo l’emergenza Covid.
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